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SUPPLY CHAIN

60

Bilancio di Sostenibilità 2014

Prysmian Group

Prysmian Group rafforza continuamente i propri rapporti con i fornitori

strategici, centralizzando gli acquisti e facendo leva su un approccio

globale caratterizzato da un unico modello organizzativo, processi comuni

e una gestione per commodities.

Bilancio di Sostenibilità 2014 |

INNOVATION

S

APPROCCIO STRATEGICO

I fornitori del Gruppo procurano le principali materie prime che

Prysmian impiega nei processi produttivi: rame, alluminio,

piombo, vari derivati del petrolio (come PVC e polietilene),

componenti per accessori cavi energia e telecom, oltre a vetri

speciali e il rivestimento per fibre ottiche.

Acquisto di metalli

La maggior parte degli acquisti di materie prime del Gruppo

si concentra sui metalli (in particolare rame e alluminio), che

rappresentano, quindi, una risorsa fondamentale per l’attivi-

tà del Gruppo.

Per quanto riguarda l’approvvigionamento dei metalli,

Prysmian utilizza, come materia prima per la realizzazione

dei conduttori dei propri cavi, vergella di rame o di alluminio,

che acquista dai principali produttori mondiali. Solo in casi

specifici Prysmian autoproduce vergella di rame partendo da

catodo di rame e, e in tali casi i volumi prodotti rimangono

inferiori al 10% del consumo totale del Gruppo.

Prysmian assorbe poco più del 2% della produzione mondiale

di rame e circa il 5% del rame utilizzato nel settore elettrico

ed elettronico. Vista la forte frammentazione del mercato

del rame, Prysmian rappresenta uno dei principali attori

5.000

FORNITORI

DI MATERIALI DIRETTI A LIVELLO

WORLDWIDE

economici del settore.

Pertanto, considerando l’importanza del ruolo che i fornitori

ricoprono all’interno della catena del valore del Gruppo,

l’elevato consumo di metallo e la capillare distribuzione

geografica dei siti produttivi di Prysmian, la strategia di ap-

provvigionamento dei metalli ha seguito due linee direttrici:

da una parte, Prysmian ricorre a produttori il più possibile

integrati, che disponendo di un accesso diretto alla materia

prima (miniere o concentrati) sono in grado di garantire la

fornitura nel lungo periodo; dall’altra, Prysmian si rivolge

comunque a tutti i principali produttori mondiali, con lo scopo

di assicurare sempre un’efficiente copertura delle proprie

necessità, ottimizzando la catena logistica del metallo. Il

Gruppo ha scelto, pertanto, di avere accordi di lungo termine,

vere e proprie partnership industriali, con i fornitori integrati

al fine di garantire l’approvvigionamento nel lungo periodo at-

traverso reciproci impegni di volume. La necessaria flessibilità

per seguire le naturali ciclicità di volumi è poi resa possibile

grazie ad accordi di breve periodo (tipicamente annuali e con

ampia flessibilità di volumi), anche con fornitori non integrati

che possono, anche grazie a questo motivo, garantire una

maggiore reattività.

Anche per quanto riguarda l’approvvigionamento dell’allu-

minio, la scelta è stata comunque di concentrarsi progressi-

vamente sui fornitori integrati verticalmente (con processi

che producono vergella di alluminio partendo direttamente

da Allumina) rispetto ai produttori non integrati (produttori

che partono dai lingotti di alluminio per procedere, dopo la

fusione, alla produzione di vergella).

Questa strategia garantisce beneficio sia in termini di

sicurezza nella fornitura, sia in termini di vantaggi di costo e

ambientali, grazie alla semplificazione del flusso logistico e

alla eliminazione del ciclo di ri-fusione del lingotto.

Nel corso del 2014 è proseguito il cammino di focalizzazione

sul servizio al cliente, avviato negli scorsi anni con l’obiettivo

di migliorare la flessibilità, l’affidabilità e la velocità verso

il mercato. Il concetto di “factory reliability”, introdotto nel

2010, ha permesso di migliorare la qualità dei processi di

pianificazione e fornitura dell’output, in termini di controlli

dei volumi e delle scorte.