BILANCIO CONSOLIDATO >
NOTE ILLUSTRATIVE
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| BILANCIO ANNUALE 2013 | PRYSMIAN GROUP
In coerenza con lo IAS 32, le opzioni “put” garantite agli
azionisti di minoranza di società controllate sono rilevate
tra gli Altri debiti al loro valore attualizzato.
La contropartita è differente a seconda che si tratti di:
A) azionisti di minoranza direttamente interessati
all’andamento del business della società controllata
relativamente al passaggio dei rischi e dei benefici sulle
quote soggette all’opzione put. Uno tra gli indicatori
dell’esistenza di tale interesse è dato dalla valutazione
al “fair value” del prezzo d’esercizio dell’opzione. Oltre
alla presenza di tale indicatore, il Gruppo procede ad una
valutazione caso per caso dei fatti e delle circostanze che
caratterizzano le transazioni in essere. In tale fattispecie,
il valore attualizzato dell’opzione viene inizialmente
dedotto dalle Riserve di Patrimonio Netto di pertinenza
del Gruppo. Eventuali successivi cambiamenti nella
valutazione del prezzo d’esercizio dell’opzione transitano
da Conto Economico, nella voce “Altri proventi” o “Altri
costi”;
B) azionisti di minoranza non direttamente interessati
all’andamento del business (es. prezzo d’esercizio
dell’opzione predeterminato). Il prezzo d’esercizio
dell’opzione, debitamente attualizzato, viene dedotto
dal corrispondente importo di Capitale e Riserve di
pertinenza di terzi. Eventuali successivi cambiamenti nella
valutazione del prezzo d’esercizio dell’opzione seguono la
stessa logica, senza impatti a conto economico.
Non sono al momento presenti, nel bilancio del Gruppo
Prysmian, casi di questa natura.
Il trattamento descritto verrà modificato nel caso di una
diversa interpretazione o principio contabile.
SOCIETÀ COLLEGATE
Le società collegate sono quelle sulle quali il Gruppo esercita
un’influenza notevole che si presume sussistere quando la
partecipazione è compresa tra il 20% e il 50% dei diritti di
voto. Le partecipazioni in società collegate sono valutate con
il metodo del patrimonio netto e sono inizialmente iscritte al
costo. Il metodo del patrimonio netto è di seguito descritto:
• il valore contabile di tali partecipazioni risulta allineato al
patrimonio netto rettificato, ove necessario, per riflettere
l’applicazione degli IFRS e comprende l’iscrizione dei
maggiori valori attribuiti alle attività e alle passività
e dell’eventuale avviamento, individuati al momento
dell’acquisizione;
Le società controllate sono consolidate secondo il metodo
integrale. I criteri adottati per il consolidamento integrale
sono i seguenti:
• le attività e le passività, gli oneri e i proventi delle entità
consolidate integralmente sono assunti linea per linea,
attribuendo ai soci di minoranza, ove applicabile, la quota
di patrimonio netto e del risultato netto del periodo di loro
spettanza. Tali quote sono evidenziate separatamente
nell’ambito del patrimonio netto e del conto economico
consolidato;
• gli utili e le perdite, con i relativi effetti fiscali, derivanti da
operazioni effettuate tra società consolidate integralmente
e non ancora realizzati nei confronti di terzi, sono eliminati;
le perdite non realizzate sono considerate qualora la
transazione fornisca evidenza di una riduzione di valore
dell’attività trasferita. Sono inoltre eliminati i reciproci
rapporti di debito e credito, i costi e i ricavi, nonché gli oneri
e i proventi finanziari;
• le operazioni di aggregazione di imprese in forza delle quali
viene acquisito il controllo di un’entità sono contabilizzate
applicando il metodo dell’acquisto (“Acquisition method”).
Il costo di acquisizione è rappresentato dal valore corrente
(“fair value”) alla data di acquisto delle attività cedute,
delle passività assunte, degli strumenti di capitale emessi.
Le attività, le passività e le passività potenziali acquisite
sono iscritte al relativo fair value alla data di acquisizione.
La differenza tra il costo di acquisizione ed il fair value
delle attività e passività acquistate, se positiva, è iscritta
nelle attività immateriali come avviamento, ovvero, se
negativa, dopo aver riverificato la corretta misurazione
dei valori correnti delle attività e passività acquisite e del
costo di acquisizione, è contabilizzata direttamente a conto
economico, come provento;
• per le acquisizioni di quote di minoranza relative a entità
per le quali esiste già il controllo, il Gruppo procede alla
contabilizzazione a patrimonio netto dell’eventuale
differenza fra il costo di acquisizione e la relativa frazione di
patrimonio netto acquisita;
• gli utili o le perdite derivanti dalla cessione di quote di
partecipazione che comporta la perdita del controllo in
società consolidate sono imputati a conto economico per
l’importo corrispondente alla differenza fra il prezzo di
vendita e la corrispondente frazione di patrimonio netto
consolidato ceduta;
• gli utili o le perdite derivanti dal deconsolidamento di
attività nette di partecipazioni derivanti dalla differenza
fra il fair value della quota partecipativa e la corrispondente
frazione di patrimonio netto sono imputate rispettivamente
nelle voci “Proventi finanziari” ed “Oneri finanziari”.