

PERSONE
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Bilancio di Sostenibilità 2014
Prysmian Group
POLITICHE DI REMUNERAZIONE
La definizione e implementazione di tali politiche avviene a
livello centrale per quanto riguarda la popolazione executive
(circa 300 dipendenti) e gli espatriati (circa 175 dipendenti),
mentre per il resto della popolazione tali attività sono
demandate a livello locale. Nel corso dei prossimi anni la
gestione centrale coprirà anche la popolazione degli expe-
rienced, ossia i dipendenti con un profondo know how legato
all’anzianità aziendale.
Per gli amministratori esecutivi e dirigenti con responsabilità
strategiche, la definizione della politica di remunerazione è
il risultato di un processo condiviso e trasparente nel quale
rivestono un ruolo centrale il Comitato per la Remunerazione e
per le Nomine e il Consiglio di Amministrazione della Società.
Ogni anno, infatti, il Comitato per la Remunerazione e per le
Nomine sottopone all’approvazione del Consiglio di Ammi-
nistrazione la politica retributiva e durante l’anno ne verifica
l’applicazione. La struttura della remunerazione per gli ammi-
nistratori esecutivi e i dirigenti con responsabilità strategiche,
nonché per gli executive, si struttura in:
• Retribuzione fissa;
• Remunerazione variabile di breve periodo;
• Remunerazione variabile di medio/lungo periodo.
L’offerta retributivamonetaria-equity è integrata dai seguenti
benefici addizionali:
• previdenza integrativa;
• assicurazione medica integrativa;
• polizza infortuni extra-professionali;
• auto aziendale per gli aventi diritto;
• ticket restaurant o mensa.
Tali benefit sono adattati ai contesti locali, tenendo conto
delle caratteristiche del mercato e delle normative di riferi-
mento. In particolare, a tutti i dipendenti della sede di Milano
è offerta la possibilità di accedere a strutture mediche spe-
cializzate per svolgere visite specialistiche e il finanziamento
di borse di studio per i figli dei dipendenti a supporto degli
studi superiori e universitari. I benefit previsti per i lavoratori
a tempo pieno sono applicabili anche a quelli part-time.
Le politiche di Compensation & Benefit adottate dal Gruppo Prysmian sono volte
ad attrarre e mantenere risorse in possesso di elevate professionalità, in particolare per
le posizioni chiave, adeguate alla complessità e specializzazione del business, in una logica
di sostenibilità dei costi e dei risultati nel tempo.
La crescente internazionalizzazione richiede un costante focus delle diverse realtà
geografiche per garantire talenti distintivi in un contesto di mercato competitivo.
Il Gruppo Prysmian ha deciso di avviare un’analisi a livello
globale delle practice relative a benefit e politiche di welfare
offerti localmente nelle diverse società del Gruppo. Il progetto,
che sarà lanciato nella seconda parte del 2015, ha come
obiettivo quello di portare ad una mappatura completa dello
status quo essenziale per avviare attività di razionalizzazione
e progetti di sviluppo in ambito welfare.
In particolare, terminata la fase di analisi, il Gruppo intende
valutare l’implementazione, ove possibile, di progetti di
flexible benefits e lanciare nuove iniziative, facendo leva
su quanto già disponibile in azienda. Un maggior focus ed
investimento su queste tematiche porterà un effetto positivo
sull’engagement dei dipendenti e di conseguenza sui risultati
aziendali.
L’attenzione alle persone è testimoniata anche dall’impegno
del Gruppo Prysmian nell’investire nello sviluppo della
relazione dipendente-azienda attraverso numerose iniziative
di coinvolgimento e stringendo accordi con partner esterni
per la fornitura convenzionata di prodotti-servizi agevolati
per i dipendenti, quali ad esempio ingressi e prodotti a prezzi
scontati presso teatri, palestre, gruppi editoriali ed esercizi
commerciali. Il Gruppo Prysmian fornisce, inoltre, una serie
di piani di benefit successivi al rapporto di lavoro tramite
programmi che comprendono piani a benefici definiti e piani
a contribuzione definita.
I piani a contributi definiti prevedono che il Gruppo versi, sulla
base di obblighi di legge o contrattuali, dei contributi a istituti
assicurativi, pubblici o privati.
Tramite il versamento dei contributi il Gruppo adempie ai
propri obblighi. I piani a benefici definiti includono principal-
mente i Fondi pensione, il Trattamento di Fine Rapporto (per
le società italiane), i Piani di assistenza medica e altri benefici
come i premi di anzianità.
Al 31 dicembre 2014 i piani pensione più significativi in termini
di passività accantonata per benefici ai dipendenti sono
rappresentati dai Fondi gestiti nei seguenti Paesi: Germania;
Gran Bretagna; Olanda.