BILANCIO ANNUALE 2013 - page 54

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RELAZIONE SULLA GESTIONE
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| BILANCIO ANNUALE 2013 | PRYSMIAN GROUP
MARKET OVERVIEW
La domanda sul mercato della distribuzione e della produzione di energia ha ulteriormente
confermato caratteri di discontinuità a livello geografico e crescenti dinamiche competitive,
ma nel business Alta Tensione ha fatto registrare un risultato lievemente superiore rispetto
all’anno precedente.
Nel corso dell’anno 2013 gli scenari di mercato in cui il Gruppo
Prysmian opera per l’area di business Utilities hanno visto il
consolidarsi di segnali di incertezza già apparsi nella seconda
metà del 2012.
La domanda, sia sul mercato della distribuzione che della
produzione di energia, in contrazione nel corso del 2012, ha
ulteriormente confermato caratteri di discontinuità a livello
geografico e crescenti dinamiche competitive.
Le attività nel business Alta Tensione, tradizionalmente
caratterizzate da un’elevata internazionalizzazione sia sul
lato della domanda che dell’offerta, hanno fatto registrare un
risultato lievemente superiore rispetto all’anno precedente,
grazie soprattutto al trend positivo del mix dei progetti di
investimento realizzati nel periodo.
Ciò è particolarmente positivo se incluso in un quadro
macroeconomico generale complessivamente incerto per
quanto riguarda sia i consumi futuri di energia sia la possibilità
di accedere a fonti di finanziamento, ove le maggiori utilities
del comparto, nelle aree Europa e Nord America in particolare,
hanno adottato comportamenti selettivi verso nuove
iniziative d’investimento, dedicate per lo più a progetti di
razionalizzazione e/o manutenzione – finalizzati al recupero di
efficienza ed alla riduzione dei costi di generazione dell’energia
- in Europa, Nord e Sud America, oppure all’estensione o al
completamento di grandi iniziative in Medio Oriente e l’area
del sud-est asiatico. Persiste la pressione competitiva sul lato
dei prezzi per gli operatori delle economie in crescita, quali ad
esempio Cina e India, sia in conseguenza di un elevato numero
di concorrenti, sia della necessità di limitare l’esposizione
finanziaria in presenza di ritorni incerti sugli investimenti.
Per quanto riguarda il business dei cavi Sottomarini, nel corso
del 2013 si è ulteriormente rafforzato il trend di crescita già
avvertito a partire dalla seconda metà dell’anno 2012, grazie
alle iniziative di investimento da parte delle utilities per la
realizzazione di nuovi parchi eolici offshore e per l’avvio di nuovi
grandi progetti di collegamento.
La tendenza in atto ha interessato soprattutto le aree del
mondo in cui il fabbisogno di energia è aumentato rispetto ai
due anni precedenti, quali il Nord Europa, il Nord America, gli
Emirati Arabi ed i paesi emergenti del sud-est asiatico, ma
sono emerse nuove iniziative anche in aree più colpite dalla
crisi finanziaria, quali i paesi del Mediterraneo, derivanti da
interventi di adeguamento delle infrastrutture.
La domanda per la linea di business Power Distribution è invece
ulteriormente rallentata, confermando il trend di contrazione
già registrato nella prima metà del 2013 avviatosi nell’ultimo
trimestre dell’anno precedente.
Nei maggiori Paesi europei, il trend è stato caratterizzato da
una sostanziale stasi della domanda di consumo energetico,
che ha condizionato in modo negativo la domanda delle
principali utilities. Queste ultime, operanti in un contesto
economico recessivo, hanno mantenuto comportamenti
estremamente prudenti data l’impossibilità di formulare
previsioni future di crescita, oppure si sono concentrate su
interventi di ristrutturazione volti a recuperare efficienza ed a
contenere i costi di fornitura. Come conseguenza, le dinamiche
competitive in termini di prezzi e mix sono rimaste quasi
ovunque estremamente sfidanti.
I mercati del Nord America hanno invece confermato i segnali di
ripresa avvertiti nel corso dell’anno 2012 e del primo semestre
2013, al termine di un periodo, durato tre anni, in cui gli
interventi sulle reti erano stati ridotti al minimo indispensabile
da parte degli operatori.
Il mercato degli Accessori e componenti di rete (Network
Components) può essere suddiviso, a grandi linee, tra prodotti
destinati alle reti ad alta e altissima tensione e prodotti per
utilizzi a media e bassa tensione.
Per quanto riguarda l’Alta Tensione, la domanda ha seguito
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