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RELAZIONE SULLA GESTIONE
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| BILANCIO ANNUALE 2013 | PRYSMIAN GROUP
La fase produttiva del Gruppo Prysmian, caratterizzata da un
modello fortemente decentralizzato, viene effettuata da 91
stabilimenti distribuiti in 33 Paesi. La capillare distribuzione
degli stabilimenti rappresenta un fattore strategico affinché
il Gruppo possa reagire in tempi adeguati alle diverse richieste
dei mercati a livello mondiale. Anche nel corso dell’esercizio
2013 il Gruppo Prysmian ha proseguito nell’attuazione della
propria strategia industriale basata sui seguenti fattori: (i)
focalizzazione su prodotti a maggior valore aggiunto; (ii)
mantenimento di una presenza geografica capillare così da
minimizzare i costi di distribuzione; (iii) concentrazione della
produzione dei prodotti a maggior contenuto tecnologico
in un numero limitato di stabilimenti, al fine di focalizzare
le competenze tecnologiche e fare leva sulle economie di
scala, aumentare l’efficienza produttiva e ridurre il capitale
investito.
Nel corso dell’anno è proseguito il processo di integrazione
delle attività industriali di Draka iniziato nel 2011, con la
progressiva estensione delle “best practice” nei rispettivi
modelli organizzativi e nei sistemi di gestione dell’ambito
manufacturing; contestualmente si è proseguito
nell’attivazione di importanti investimenti strategici
nell’ambito dei cavi Sottomarini, dei cavi di Alta Tensione, dei
cavi ottici e delle Fibre.
Nel 2013 il valore degli investimenti lordi è stato pari a Euro
144 milioni, in riduzione rispetto all’esercizio precedente (Euro
152 milioni), come conseguenza di un’ulteriore ottimizzazione
nell’impiego dei capitali dopo la fase di transizione che ha
seguito l’acquisizione di Draka. L’incidenza degli investimenti
per interventi volti all’incremento della capacità produttiva
è stata pari al 43% del totale. L’incremento della capacità
produttiva è avvenuto principalmente nei business Utilities,
Industrial e Fibre Ottiche.
Utilities
. Nel corso dell’anno presso lo stabilimento per cavi
sottomarini di Arco Felice (Napoli) è proseguito l’investimento
per l’aumento di capacità necessario per la realizzazione del
collegamento Western HVDC Link tra Inghilterra e Scozia.
Sempre per quanto riguarda il comparto dei cavi Sottomarini,
si segnala l’investimento presso lo stabilimento di Drammen
che consentirà l’adeguamento delle linee produttive per la
realizzazione del cavo di collegamento di alcune piattaforme
offshore di ExxonMobil alla terraferma al largo delle coste
degli Stati Uniti. Contestualmente, è stata completata
e inaugurata la nuova fabbrica di Rybinsk, in Russia,
destinata alla produzione di cavi di media e alta tensione:
l’inaugurazione di questa nuova struttura è una tappa
ATTIVITÀ INDUSTRIALI
Anche nel 2013 Prysmian Group si è focalizzato sui prodotti a maggior valore aggiunto e sulla
concentrazione delle competenze tecnologiche per far leva sulle economie di scala, aumentando
così l’efficienza produttiva e riducendo il capitale investito.
fondamentale del progetto di espansione del Gruppo in un
mercato strategico e ad alto potenziale come quello russo,
anche nell’ottica del recente accordo siglato con l’operatore
locale “Rosseti” al fine di realizzare soluzioni per sistemi di
trasmissione ad alta ed altissima tensione fino a 500kV.
Industrial
.
Nel comparto Oil&Gas sono stati realizzati
importanti investimenti negli stabilimenti di Sorocaba
e Santo Andrè (Brasile), a servizio dei progetti Oil&Gas
acquisiti dal Gruppo nei cantieri Jurong Shipyards e Keppel
Fels di Singapore, e nella fabbrica di Schuylkill Haven negli
Stati Uniti, dove si è deciso di ampliare la capacità dello
stabilimento per la produzione di cavi di tipo Airguard, usati
in applicazioni particolari che richiedono ai cavi performance
molto elevate dal punto di vista della resistenza ad agenti
chimici e a sollecitazioni meccaniche.
Telecom
. Nel business delle Fibre Ottiche sono proseguiti
gli investimenti di efficienza, soprattutto nelle fabbriche
europee di Battipaglia (Italia) e Douvrin (Francia), destinati
a una riduzione del costo di fabbricazione delle fibre
stesse. In particolare, nello stabilimento italiano è iniziato
l’investimento per la realizzazione di un impianto di
trigenerazione destinato a ridurre il costo dell’energia. Nel
corso dell’anno, inoltre, è stata completata e inaugurata
la nuova fabbrica per la produzione di cavi ottici a Slatina,
in Romania, che diventa così uno dei centri d’eccellenza in
Europa per l’industria dei cavi ottici per telecomunicazioni.
Il totale degli investimenti destinati alla realizzazione di
efficienze per la riduzione di costi fissi e variabili, relativi in
particolare all’utilizzo di materiali e al design del prodotto, è
stato pari a circa il 14% del totale: tra questi, in particolare,
si sottolineano importanti investimenti di efficienza
soprattutto nel comparto della metallurgia, in quanto in
alcuni stabilimenti del Gruppo (Durango in Messico, Schwerin
in Germania ed Emmen nei Paesi Bassi), si è deciso di
completare il processo di verticalizzazione potenziando la
produzione dei conduttori al fine di migliorare la competitività
aziendale in settori quali automotive e power distribution.
Il 12% degli investimenti è stato dedicato al continuo sviluppo
dei sistemi informativi e, in misura minore, alla ricerca e
sviluppo. In particolare, anche in questo esercizio sono
proseguiti gli investimenti finalizzati all’implementazione del
progetto “SAP Consolidation”, volto ad armonizzare il sistema
informativo di tutte le unità del Gruppo nei prossimi anni: nel
2013 il nuovo sistema ERP è stato esteso a Repubblica Ceca,
Norvegia, Svezia e Danimarca.