PRYSMIAN ED E.ON UNISCONO LE FORZE PER LO SVILUPPO DI RETI ELETTRICHE PIÙ EFFICIENTI
ACCELERAZIONE DELLA TRANSIZIONE ENERGETICA IN GERMANIA E RAFFORZAMENTO DELLA SICUREZZA DELLA RETE LE PRIORITÀ CHIAVE
- ACCORDO QUADRO DI LUNGO PERIODO PER CAVI A BASSA E MEDIA TENSIONE
- UTILIZZO DI MATERIALI RICICLATI CON UN’IMPRONTA DI CARBONIO INFERIORE DELL’80% RISPETTO AI MATERIALI TRADIZIONALI
- L’ALLUMINIO PRODOTTO CON PROCESSI A BASSE EMISSIONI DI CO₂ CONTRIBUISCE FORTEMENTE ALL’IMPRONTA ECOLOGICA COMPLESSIVA
Prysmian ed E.ON – una delle maggiori aziende elettriche europee, protagonista della trasformazione verde dell’energia – uniscono le forze per sviluppare reti elettriche più efficienti in Germania, con un accordo quadro di lungo periodo per la fornitura di cavi di bassa e di media tensione. Questi cavi saranno integrati nella rete elettrica tedesca per supportare l’espansione dell’energia eolica e solare, la diffusione dei veicoli elettrici e delle pompe di calore, nonché il collegamento di sistemi di accumulo a batteria e di data center.
L’accordo fa parte di un’importante iniziativa di approvvigionamento lanciata da E.ON, del valore di oltre 6 miliardi di euro, per modernizzare la rete elettrica tedesca e accelerare la transizione energetica del Paese.
UTILIZZO DI MATERIALI RICICLATI E ALLUMINIO VERDE: PERCHÉ È IMPORTANTE
La transizione energetica richiederà l’impiego di oltre 500.000 km di cavi entro il 2045 per l’espansione e la modernizzazione della rete tedesca — una distanza pari a 12,5 volte il giro della Terra — con l’impiego di grandi quantità di materiali come alluminio, rame e polietilene, che possono essere resi più sostenibili grazie all’innovazione tecnologica.
Gli sforzi congiunti di Prysmian ed E.ON si concentrano fortemente sulla sostenibilità, utilizzando materiali a basso impatto ambientale e sfruttando la produzione in Europa, principalmente negli stabilimenti Prysmian situati in Germania (Schwerin), Ungheria (Balassagyarmat) e Romania (Slatina).
I cavi utilizzano per la guaina esterna fino al 50% di polietilene (PE) riciclato di alta qualità, con un’impronta di carbonio ridotta fino all’80% rispetto al materiale vergine. Inoltre, circa l’80% dell’alluminio utilizzato da Prysmian proviene da processi produttivi a basse emissioni di CO₂. Infine, vengono impiegate soluzioni energetiche locali come fotovoltaico o biogas per assicurare un processo produttivo sostenibile.
Cinzia Farisè, EVP Power Grid di Prysmian, ha dichiarato: “Siamo onorati di essere stati scelti come partner da E.ON nei loro sforzi di accelerazione dell’ammodernamento e dell’espansione della rete di distribuzione dell’energia elettrica.”
Marcello Del Brenna, CEO di Prysmian Europe, ha affermato: “Le reti elettriche sono fondamentali per la transizione energetica e Prysmian è pronta a supportare l’Europa a soddisfare l’urgente necessità di sviluppare infrastrutture intelligenti per integrare le fonti rinnovabili, installare pompe di calore, sistemi di accumulo domestico e stazioni di ricarica, garantendo forniture energetiche sostenibili, sicure e accessibili.”
Benjamin Ferlay, SVP Ricerca & Sviluppo di Prysmian Europe, ha aggiunto: “Questa iniziativa sottolinea il nostro impegno per un’economia circolare e guida la trasformazione verso infrastrutture sostenibili. Insieme a E.ON, stiamo definendo nuovi standard per soluzioni per l’energia rispettose dell’ambiente.”
Lisbeth Buschkühl, Chief Procurement Officer di E.ON, conclude: “I cavi sono tradizionalmente – e continueranno ad essere – uno dei requisiti tecnologici più importanti per la rete. In qualità di protagonisti della transizione energetica, diamo impulso all’espansione sostenibile dell’infrastruttura necessaria alla trasformazione, senza perdere di vista l’accessibilità economica. Siamo entusiasti di sviluppare soluzioni innovative per i cavi insieme a Prysmian e di metterle in pratica. Questo rafforza la creazione di valore in Europa e sostiene la competitività del territorio.”