Prysmian consolida la propria presenza in Cina

Prysmian consolida la propria presenza in Cina


Il rafforzamento di Prysmian in Cina coincide con l’impulso da parte del governo nei confronti della politica infrastrutturale denominata "One Belt, One Road”
LUGLIO 2017

Con l'inaugurazione del nuovo impianto produttivo di Yixing per cavi di alta e media tensione, svoltasi alla presenza di diversi rappresentanti delle istituzioni, tra cui Zhang Lijun, sindaco di Yixing City, e Stefano Beltrame, console generale italiano a Shanghai, la presenza di Prysmian nella regione Asia-Pacifico si fa più strategica, soprattutto per i sistemi ad alta tensione, ma non solo.
 
Il gruppo conta in Cina circa 1.500 persone, impiegate in 7 stabilimenti produttivi, il più importante dei quali situato a Suzhou, vicino a Shanghai. In questo sito l’azienda ha anche un centro di ricerca e sviluppo che comprende un Laboratorio di analisi sui materiali e test. Il Gruppo ha inoltre altri impianti di produzione a Tianjin, Yixing, Wuxi e Nantong e uffici commerciali a Pechino, Shanghai e Hong Kong.

Con un fatturato complessivo di circa €430 milioni nel 2016, di cui circa €130 milioni nel settore dell’alta tensione, il Gruppo sta vivendo un’espansione rilevante in un mercato in rapida crescita come quello cinese. Prysmian ha ulteriormente rafforzato il proprio posizionamento e consolidato la propria indipendenza in questo mercato con l'acquisizione del nuovo stabilimento a Yixing, dopo aver ceduto l'anno scorso la sua quota del 67% in una joint venture.

Il Gruppo Prysmian punta a diventare un importante attore nell’ambito della "Via della Seta" del XXI secolo, offrendo sistemi innovativi
per progetti energetici e delle telecomunicazioni

 

“Quest’area sta crescendo velocemente, più rapidamente di altre parti del mondo, e pensiamo che il nostro know-how e la tecnologia qui possano fare la differenza” ha commentato Fabio Romeo, Chief Strategy Officer di Prysmian. “Il mercato cinese è davvero competitivo: qui la concorrenza è forte, ma stiamo lavorando intensamente per raggiungere con successo i nostri obiettivi.” Luigi Migliorini, CEO di Prysmian Group China, ha aggiunto: “il Gruppo Prysmian può ora offrire un’ampia gamma di tecnologie e soluzioni in cavo, inclusi sistemi in cavo ad altissima e ad alta tensione, nonché cavi di media tensione e antincendio, da 6kV a 500kV. Il nuovo stabilimento sarà in grado di produrre tutti i principali articoli disponibili nell’ambito dei sistemi HV”.

Il mercato cinese è davvero competitivo: qui la concorrenza è forte,
ma stiamo lavorando intensamente per raggiungere con successo i nostri obiettivi

Fabio Romeo

Prysmian Group Chief Strategy Officer

Il rafforzamento di Prysmian in Cina coincide con l’impulso da parte del governo cinese nei confronti della politica infrastrutturale denominata "One Belt, One Road”, il progetto che ripercorre la storia di secoli di scambi commerciali tra la Cina e il Medio Oriente e i Paesi occidentali. Il Gruppo Prysmian, grazie anche ai nuovi investimenti in Prysmian Technology Jiangsu, punta a diventare un importante attore nell’ambito della "Via della Seta" del XXI secolo, offrendo sistemi innovativi per progetti energetici e delle telecomunicazioni.

In occasione dell'inaugurazione del rinnovato impianto produttivo di Yixing, sono stati piantati degli alberi di ulivo che anche in Cina, come in tutto il mondo, sono simbolo di pace e prosperità. Con questa iniziativa Prysmian ha voluto avvicinare le tradizioni cinesi e italiane, creando un ponte tra due tra le più antiche e ricche culture del mondo.
 
Lo stabilimento è stato acquistato per circa 42 milioni (più circa €4 milioni di tasse) da parte di Prysmian Technology Jiangsu, detenuta al 100% dalla holding del Gruppo Prysmian in Cina. Si trova a Yixing, città con più di 1,2 milioni di abitanti nei pressi di Shanghai. Gli impianti produttivi e logistici comprendono un'area di oltre 190.000 mq e 5 linee di produzione con una capacità produttiva di oltre 20.000 tonnellate all'anno.